venerdì 29 aprile 2016

Di sesso e tattoo




Il prezzo da pagare quando si raggiunge la popolarità è il furto della propria immagine pubblica. 
Mi sono ritrovata protagonista di una peraltro simpaticissima vignetta, in veste molto poco sexy, devo dire, e pure con le crocs ai piedi! Qualcosa di inverosimile per me. Indosso per l'occasione i panni di una farmacista che assiste un'acquirente decisa a prendersi cura dell'epidermide arrossata da puntali e needlebars usati per realizzare i suoi tatuaggi. Bene, a proposito di tattoo: sapevate che sono tante le donne che decidono di tatuarsi le zone intime? Del dolore meglio non dire, piuttosto pensiamo a come può essere divertente per il maschio indagatore scoprire con quanta fantasia una donna si sia fatta tatuare, ad esempio, la faccia di Homer Simpson di sbieco utilizzando le grandi labbra come bocca del mitico personaggio animato. Che poi l'eccitazione salga di fronte a quel faccione giallo è tutto da vedere... C'è chi sul monte di Venere, invece, si tatua il Vesuvio e dichiara che tutto quel popo' di roba è "Made in Naples". La scelta di pubblicare la foto dell'operazione di tatuatura su Facebook è costata un po' di dislike alla protagonista dell'accaduto, la pettorutissima showgirl Marika Fruscio. L'idea almeno è originale per quanto un po' tamarra. Comunque meno scontata di croci e fiamme che, diciamocelo, hanno fatto il loro tempo. Like a Prayer e Frozen sono acqua passata. Ora si deve guardare al futuro. E voi quale soggetto scegliereste?

Come sempre grazie a Carote e Cannella, che mi disegna - elegante o meno elegante - sempre benissimo!

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